Informazioni su INNODIA
Innodia
Come i ricercatori accademici, l’industria e i pazienti collaborano per combattere il diabete di tipo 1.
INNODIA è una partnership globale tra 31 istituzioni accademiche, 6 partner industriali, una piccola impresa e 2 organizzazioni dei pazienti, i quali mettono in comune le proprie conoscenze ed esperienze per perseguire un unico obiettivo comune: “Combattere il diabete di tipo 1".
Il progetto si sviluppa nell’ambito delle Iniziative in materia di medicinali innovativi – Impresa comune (Innovative Medicines Initiative – Joint Undertaking - IMI-JU) e prevede una struttura governativa dedicata che assicura interazione, comunicazione e aderenza agli obiettivi, oltre ai risultati del consorzio. È importante sottolineare che INNODIA è guidata proprio dai pazienti attraverso il Comitato consultivo dei pazienti. Questo è formato da un gruppo di persone affette da diabete di tipo 1 e dai loro parenti che forniscono un feedback continuo sui principi base che regolano l’attività di INNODIA e sullo sviluppo di protocolli; inoltre il Comitato svolge un ruolo fondamentale nella diffusione al pubblico degli obiettivi di INNODIA.
INNODIA esamina campioni e dati provenienti da pazienti di tutta Europa recentemente diagnosticati con diabete di tipo 1 e parenti non diabetici.
L’obbiettivo di reclutamento per i pazienti con recente diagnosi è stato raggiunto!
INNODIA è estremamente grata a tutte le persone con DT1 che hanno contribuito allo sviluppo del progetto. Nella fase successiva questi dati e campioni verranno esaminati nei minimi dettagli.
Continuiamo comunque a esortare i parenti di pazienti affetti dal diabete di tipo 1 a partecipare allo studio. In INNODIA possiamo valutare il rischio con maggior precisione determinando gli autoanticorpi presenti nel sangue. Una diagnosi precoce del DT1 può prevenire serie complicazioni e permette la partecipazione in studi clinici per arrestare la progressione della malattia. INNODIA inoltre offre un ulteriore follow-up se si è maggiormente a rischio.
INNODIA cresce
Il progetto attualmente accetta TUTTE le persone che risultano positive alla ricerca degli autoanticorpi, che sono quindi a maggior rischio di sviluppare il DT1, che siano state individuate in programmi di screening esterni a INNODIA. Si accettano anche persone che non abbiano nella loro famiglia persone con DT1.
Se desidera prendere parte a questa iniziativa, consulti la nostra mappa, selezioni il centro più vicino a lei.
Grazie alla ricerca di INNODIA saremo in grado di comprendere la relazione tra i cambiamenti nella funzione delle cellule beta, i profili immunologici, fattori genetici e ambientali e il loro ruolo nello sviluppo della malattia.
Sin dall’inizio, un altro dei principali obiettivi di INNODIA è stato quello di intraprendere studi clinici di intervento. Questi studi hanno l’obiettivo di arrestare l’ulteriore declino della funzionalità delle cellule beta nei soggetti con recente diagnosi di diabete di tipo 1, andando ad agire sul sistema immunitario o sulle cellule beta tramite diverse modalità di trattamento.
Nel 2020 INNODIA ha iniziato 4 studi clinici e ce ne sono altri in arrivo.
Anche qui, le compagnie farmaceutiche che fanno parte di INNODIA uniscono le loro forze con ricercatori accademici di spicco per dimostrare l’efficacia di questi nuovi potenziali agenti terapeutici.